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Detraibilità interessi mutuo

L'Agenzia delle Entrate fornisce alcuni chiarimenti in merito alla detraibilità degli interessi passivi per mutui abitazione principale. Tra i chiarimenti esposti dalla circolare 11/E in materia di Irpef, viene trattatto anche l'argomento "abitazione principale e detrazione di interessi passivi su mutui". La circolare dell'Agenzia precisa che, in caso di mutuo stipulato per la costruzione dell'abitazione principale, la quota di interessi del coniuge fiscalmente a carico non può essere portata in detrazione dall'altro coniuge. L'art. 15 comma 1-ter del TUIR prevede una detrazione dall'Irpef pari al 19% degli interessi passivi su mutui ipotecari stipulati per la costruzione dell'abitazione principale, corrisposti dal contribuente, per un importo non superiore a 2.582,28 euro. La disposizione non contempla la facoltà prevista invece per gli interessi passivi sui mutui stipulati per l'acquisto dell'abitazione principale, dove ciascuno dei coniugi cointestatari del mutuo può detrarsi la propria quota di interessi, e, nel caso in cui uno dei due sia fiscalmente a carico dell'altro, la detrazione spetta a quest'ultimo per entrambe le quote.

In arrivo le lettere del redditometro

Per il periodo d'imposta 2009 sono in arrivo le prime lettere per accertamento da redditometro ai contribuenti. Le missive sono state indirizzate a 20mila contribuenti, invece dei 35mila inizialmente preventivati. L’elenco dei contribuenti è stato individuato considerando l’entità dello scostamento tra reddito dichiarato e reddito determinabile sinteticamente sulla base di situazioni e fatti certi (20%), e sulla effettiva disponibilità di beni di cui l’Amministrazione possiede le informazioni. Nelle lettere è pianificato un appuntamento presso gli uffici dell'Agenzia, con specificato un giorno e un'ora in cui presentarsi.

13/5/2014

Bilancio: gli adempimenti obbligatori

In occasione della presentazione del bilancio d’esercizio, spesso accade che non vengano indicati  gli estremi di registrazione all’Agenzia delle Entrate del verbale di approvazione del bilancio nel quale si delibera l’assegnazione degli utili ai soci. Si ricorda che sono soggetti a imposta di registro gli atti che dispongono l’assegnazione di beni ai soci sia durante lo svolgimento dell’attività sociale sia in sede di scioglimento di società. Pertanto, come ribadito dalla risoluzione AE n.174/E del 22 novembre 2000, in caso venga deliberata la distribuzione degli utili o nel caso in cui si provveda alle assegnazioni a seguito di liquidazione ai soci, sarà sempre necessario registrare il verbale entro il termine di 20 giorni dalla sua approvazione.

Finanziamenti Invitalia Smart and Start

Smart&Start è la misura destinata a  progetti imprenditoriali a carattere fortemente innovativo, promossi da nuove imprese ubicate nel Mezzogiorno.

-- SMART prevede contributi a copertura dei costi di gestione dei primi anni di attività, per le nuove imprese ubicate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e Comuni del Cratere Sismico Aquilano, che propongono modelli di business innovativi sotto il profilo organizzativo o produttivo, oppure orientati a raggiungere nuovi mercati o a intercettare nuovi fabbisogni.

-- START prevede contributi a sostegno delle spese di investimento iniziali, per le nuove imprese ubicate in Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Comuni del Cratere Sismico Aquilano che intendono operare nell’economia digitale e/o valorizzare economicamente i risultati della ricerca, pubblica e privata.

I due incentivi – Smart e Start – sono cumulabili, fino ad un massimo di 500.000 € in quattro anni, per ogni impresa beneficiaria.
Gli incentivi sono rivolti alle società di piccola dimensione, costituite da meno di sei mesi.

Per richiedere le agevolazioni non è necessario aver già costituito la società: possono accedere a Smart&Start anche “team” di persone fisiche in possesso di una business idea. La costituzione della nuova società sarà richiesta solo dopo l’approvazione della domanda di ammissione alle agevolazioni.

Importante 
Smart&Start non è un bando: le domande verranno esaminate secondo l’ordine cronologico di invio, non è prevista una graduatoria, né una data ultima per la loro presentazione.